domenica 25 gennaio 2009

Silenzi loquaci

Nei silenzi..
nella semioscurità di una stanza..
leggo e scrivo parole d'inchiostro...
silenziose..
ma che riecheggiano nella testa come urlate...
echi di pensieri rimbalzano
e silenziosi parlano...
feriscono...
si costruiscono e si distruggono...
cambiano forma...

Scrivo parole su parole...
mascherando le parole precedenti in scarabbocchi incomprensibili
ma questi nella mia testa sono ormai tatuaggi indelebili.

Freccie autoinflitte dal mio arciere...
che mirano alla mia serenità
percepisco il dolore di ogni corpo pungente
anche se inesistenti
Ferite dell'anima tanto profonde da sembrare incurabili...
pazientemente dovranno essere ricucite..
superando l'orrore di vedersi dentro grondante

Lacrime di dolore si dovranno placare
per vedere chiaro dove operare...

Mi trascinerò a riparo con le esigue forze..
allontanado da me l'assalitore pensiero
urlandogli quanto è inesistente...

Svanirà..
così come apparso
tra le righe di un quaderno
chiuso e riposto lontano....

15 commenti:

Cannibal Kid ha detto...

le parole riecheggiano e... si nascondono. il colore che hai scelto le fa fondere con lo sfondo e alcune frasi si vedono a mala pena, il che rende il post più affascinante ma anche più difficile da leggere 8)

follementepazza ha detto...

un trucco per leggerlesenza affaticare molto la vista c'è...ma essendo parole un pò cupe..ho deciso di adeguarle a come le sentivo...
purtroppo (o per fortuna) lo sfondo nero non aiuta...la lettura..ma forse caratterizza meglio le parole...o no?
boh...

NERO_CATRAME ha detto...

Ma quel quaderno lontano continuerà a brillare finchè le ferite non saranno guarite.

Myriam ha detto...

Il pensiero..quello assalitore..quello che ritorna sempre con insistenza a provocare la mia mente...cerco di combatterlo ogni qual volta viene da me..Svanirà..solo con la forza e la razionalità.

Lorenzo ha detto...

le tue parole mi hanno incantato.
ti voglio sposare.
non mi interessa il resto.

Squilibrato ha detto...

A volte v'è il desiderio di restare chiusi e lontani, di sparire nello stesso modo in cui si è apparsi.
Resta comunque un altro tatuaggio, da portare con vanto.

Veggie ha detto...

Le parole che esprimono tutto... e le parole che non esprimono niente... perchè rimangono dentro di noi... Lo conosco bene il dolore delle parole non dette, il dolore delle cicatrici non risanate, anzi, esulcerate, per cercare in quella sofferenza auto-inflitta punizione a tutte le proprie colpe... Ma, è vero, se non asciugniamo le lacrime dagli occhi, non potremo mai vedere con chiarezza... Se non smette di piovere, non potremo mai ritrovare il sole... E solo noi, con la nostra forza, possiamo fare in modo di cambiare tutto nella nostra vita...

incognita7 ha detto...

ciao..c'è un premio per te nel mio blog!! ciao buona giornata

Asha Sysley ha detto...

Le mie ferite cicatrizzano e lasciano il segno. A volte di riaprono, a volte credo che lo abbiano fatto e non era altro che una nuova ferita sopra le mie cicatrici.
Sai, le amo tutte, le ho leccate tutte, lentamente, profondamente.
Ho pianto sopra ad essere perchè il salato delle lacrime le curasse.
E ora le amo, senza di quelle non sarei quello che sono.
Sono la mia medaglia, la mia carta di navigazione da questo inferno ad un altro.

follementepazza ha detto...

@NERO_CATRAME :può darsi che quel quaderno serva a ricordare qnd sarà passato il momento cattivo...di apprezzare ogni aspetto positivo...le ferite rimarginano...
(non mi è chiaro cosa ho scritto...ihih)

@Myriam:giusto...;-)

@Lorenzo:attento a fare certe proposte potrei prenderla sul serio..ma non la prendo sul serio anche perchè sn piccola per sposarmi devo prima imparare a convivere con me stessa...ihih
:-)

@Squilibrato:si rimane un tauaggio formato cicatrice...:-)

@Veggie:sono concorde cn ogni cosa(concorde...oh mio dio sn stata contaggiata dalla fisica?!)

@Incognita:mi stai viziando cn tutti qst premi...cmq grazie:-)

@ashasysley:Benvenuta da queste mie parti...:-)
le cicatrici sono segni di esperienze passate...il trofeo per aver vinto un attacco...


Grazie a tutti per la visita buonagiornata!!!!

Il negligente. ha detto...

Ciao, passavo di qua! huhi..! Guarda, detto da te (riferito al commento che mi hai lasciato qualche giorno fà) Allora spero che mi travolga come un treno, e non mi lasci il tempo di respirare. Ciao! :-)

Squilibrato ha detto...

Un uomo che sia padrone di se stesso può porre fine a un dolore con tanta facilità quanto può inventarsi un piacere .

Non chiedermi di ripeterlo perchè non ne sarei capace.

:)

Buona nottata.

follementepazza ha detto...

eh tu uomo...perchè non me lo ripeti...scherzo:-D...
Buonanottata anche a te..:-P

Squilibrato ha detto...

Si, lo ripeto:

Un uomo che sia padrone di se stesso può porre fine a un piacere con tanta facilità quanto può inventarsi un dolore.

...

Un dolore che sia padrone di se stesso può porre fine a un uomo con tanta facilità quanto può inventarsi un piacere.

...

Un piacere che sia padrone di se stesso può porre fine a un dolore con tanta facilità quanto può inventarsi un uomo.

Lo dicevo che non ci riuscivo...

Squilibrato ha detto...

Ah si, aspetta:

Un uomo che sia padrone del dolore può porre fine a un piacere con tanta facilità quanto può inventarsi un dolore. Boh....