lunedì 16 novembre 2009

Miraggio

Continuo a fissare quell'orizzonte...
e sento sempre più le mie forze abbandonarmi
...ho voluto lasciare la mia vita
per intraprenderne una nuova..
ma più cammino e più lontana mi sembra la possibilità di farcela.
Inizio a perdere le speranze...
Disperata mi lascio andare allo sconforto...
Stremata, lascio che le mie forze mi abbandonino
lasciandomi cadere.
Sento il terreno ruvido sotto di me...e polvere alzarsi...
Rimango immobile a fissare il lontano orizzonte...
senza pensieri...ormai spenta...
Anestetizzata dal senso di sconfitta.
Il dolore, il tempo...ogni cosa...priva di significato.

Ma a un certo punto...dalla linea dell'orrizonte
un'ombra sembra sorgere
e avvicinarsi..

d'un tratto raccolte le forze che nemmeno sapevo di aver ancora
sono nuovamente in piedi
Con andamento instabile..ma deciso
vado verso l'ombra...
che inizia a delinearsi in modo più concreto..

Vedo sfocato che mi tende una mano..
e senza calibrare le forze..
senza fare considerazioni,
mi faccio aiutare a sorreggermi...

Prendo vera coscenza (e riconoscenza)
di quel che mi circonda e di cosa mi sorregge
e mi rendo conto che non è un uomo,
ma sono sorretta da un albero...


Davanti ancora stada da fare...
ma scorgo un traguardo.