venerdì 28 dicembre 2012

Turbolenze statiche

Ho il mal di mare sulla terra ferma,
sarà nostalgia d'estate
o forse un gran groviglio nella mia testa.
Mi vorrei mettere in piedi, sulle mie gambe
per scorgere una meta alla mia rotta...
ma vertigini e nausea
con poca grazia e meno gentilezza,
mi strattonano a posizioni raso terra.

Sento il rumoreggiare del vento...
e molto spesso il tintinnio della pioggia
talvolta li osservo anche spiando dalla finestra 
vedendo quanto trambusto fa'.
Tutto fuori è sparso e disperso dal  vento
Così come i pensieri vagano
ai venti sconosciuti che governano 
l'instabilità del mio volere.
Troppe poche volte mi impongo 
di andar lì fuori 
a farmi muovere dalle piccole tormente
dell'inverno stagionale...
invece mi lascio tormentare da me.

Ma non mi arrendo a questo mal di mare


















familiarizzerò con questa... Terra!

mercoledì 31 ottobre 2012

Il vuoto fa eco

Come un sasso gettato dall'alto di un cavalcavia
mi ritrovai dalla vertigine
a essere attratto dalla forza di gravità
verso il basso
nulla potevo opporre a quella sensazione che sembrava tirarmi via
anche l'anima...
Mi sarei aggrappata all'aria, ma era lei a tirarmi via tutto 
a suon di graffi,
riempiendo le mie orecchie di un sordo rumore
fino all'istante in cui...
fui esanime corpo su uno sfondo d'asfalto nero
in un tonfo sordo...


sabato 7 aprile 2012

thè...colorati

Bastava immergersi in quella vasca di colori,
che avvolgevano di calore e tonalità pastello,
a seconda delle proprie fantasie 
rendeva l'infuso umano tavolozza del proprio umore
alleggerendo la pesantezza di sostenere 
i soliti toni e tonalità
muscolari e ordinari...












Ritrovandosi completi nei riflessi di thé Colorati