il suo folle ballo a lungo proibito
A ritmo dell'ira
della forza allo stato puro
...Il panico...
e nessuno è più al sicuro...
Non arresta il suo movimento...
falle nel pavimento...
Il vento alza polvere..
portando nell'aria frammenti di quel che era solido suolo
...
Ed ora passate le urla di panico
e il frastuono
la terra, ora stanca
ritorna a riposare
come se nulla fosse...
...
Case ridotte in cumoli di macerie
palazzine tranciate a metà
gli occhi dei pochi supersiti
possono vedere residui di arredamenti
spogliati dalle pareti,
foto incorniciate spuntano dalle macerie
automobili ferme in uno scontro...
foto incorniciate spuntano dalle macerie
automobili ferme in uno scontro...
Ora tutto è fermo nella quiete
in un fermo immagine del caos.
Nuvole di pioggia in compassione
iniziano a bagnare la terra frastagliata
goccie leggere sempre più forti
iniziano a svegliare
la vegetazione dormiente
che lentamente appare
pian piano coprendo
dove andava nascendo...
ed Edera si fa sostegno
di edifici ormai dimezzati
e ormai disabitati