nutrita
cresciuta
tanto da illudersi di essere amata
ma non erano per affetto le cure che riceveva.
Quelle attenzioni la resero presto
simile alla perfezione...
così dalla vita vera fu allontanata
e mantenuta a quella perfezione al freddo di un congelatore.
Un uomo...
vedendola in vetrina..
"Rosa perfetta"
pensò che fosse il dono ideale
per la lei che rivedeva nella perfezione di quella rosa.
Ma quel regalo non fu nemmeno considerato...
persino rifiutato....
gettato con un gesto.
Ed ecco che giace a terra
quando poco tempo prima si sentiva amata
persino fortunata...
ed ora che il vento la spogliava dai suoi petali
che accarezzando l'asfalto si allontanavano lontano...
Una ragazza passando da quella strada
dove vi era la rosa,
di alcuni petali denudata...
attratta dalla sua bellezza residua
la raccoglie per osservarla da più vicino...
ma distratta si punge a una spina...
e la lascia cadere di nuovo..una goccia di sangue dal dito feritoma dopo qualche istante torna a raccoglie quel fiore
con più attenzione...
portandoselo con se.
Stanca della giornata la govane donna se ne va a dormire.
Al risveglio...
Ogni cosa che la circonda le sembra strano..
anche se tutto è uguale a come è sempre stato...
lo sguardo si posa a quella rosa che sembrava osservarla

e poi al piccolo graffio che si era procurata...
ora quasi inesistente.
Si sente strana...la sensazione che qualcosa è cambiato
Squilla il telefono...
alza la cornetta ...e...
la voce non esce....
sente parlare dal'altra parte...
ma quella voce esprime suoni che non riesce a comprendere
riprova a parlare...nessun suono...però la voce dall'altra parte del telefono sembra essersi
silenziata d'immprovviso....
prova così ad urlare...
ma nessun suono sembra generare
esce fuori
prova di nuovo ad urlare tra la gente
ma niente
anzi tutti quanti smisero di parlare
e di emettere qualsiasi rumore...
anche se muovevano dispertamete le labbra
non riuscivono più a parlare
solo in silenzio ora poteva strillare.